Effects of simultaneous palatal expansion and mandibular advancement in a child suffering from OSA
Effetti di simultanei espansione palatale e avanzamento mandibolare in un paziente pediatrico con apnee ostruttive notturne
A. Galeotti1, P. Festa1, M. Pavone2, G.C. De Vincentiis3
1 Dentistry Unit, Department of Pediatric Surgery, 2 Respiratory Unit, Department of Pediatric Surgery, 3 Otolaryngology Unit, Department of Pediatric Surgery, “Bambino Gesù” Children’s Research Hospital, Rome, Italy
Summary
This clinical report describes a child suffering from obstructive sleep apnoea (OSA) and class II skeletal malocclusion with maxillary contraction and anterior open bite. He presented moderate obstructive sleep apnoea with large impact on quality of life of patient and parents. He was treated using an innovative orthodontic device (Sleep Apnea Twin Expander) to simultaneously carry out palatal expansion and mandibular advancement. After orthodontic therapy, the OSA-18 questionnaire demonstrated an improvement of the main respiratory symptoms, while cardiorespiratory sleep study revealed a reduction in obstructive sleep apnoea events. Post-treatment, clinical assessment and cephalometric analysis showed a reduction of sagittal maxillary discrepancy and an extension of upper airway space. In conclusion, this case report suggests that orthodontic treatment might be a valuable alternative treatment in children with obstructive sleep apnoea related to craniofacial anomalies.
Riassunto
Questo caso clinico illustra il trattamento di un bambino affetto da apnee ostruttive nel sonno (OSA) che presenta una malocclusione di classe II scheletrica da retrusione mandibolare con contrazione del mascellare superiore e morso aperto anteriore. Il paziente presenta apnee ostruttive del sonno di grado moderato con un alto impatto sulla qualità della vita del paziente e dei genitori. Il paziente è stato trattato utilizzando un dispositivo ortodontico innovativo (Sleep Apnea Twin Expander), al fine di realizzare l’espansione del palato e l’avanzamento mandibolare contemporaneamente. Dopo la terapia ortodontica, il questionario sulla qualità della vita ha evidenziato un miglioramento dei principali sintomi respiratori e lo studio cardiorespiratorio del sonno ha rivelato una riduzione degli eventi di apnee ostruttive. Al termine della terapia, la valutazione clinica e l’analisi cefalometrica hanno evidenziato una riduzione della discrepanza sagittale e verticale tra il mascellare superiore e la mandibola e un ampliamento dello spazio delle vie aeree superiori. In conclusione, questo case report suggerisce che il trattamento ortodontico può essere una valida terapia alternativa nei bambini con apnea ostruttiva del sonno associata ad anomalie cranio-facciali.