Analysis of risk factors for pharyngocutaneous fistula after total laryngectomy with particular focus on nutritional status
Fistola faringocutanea dopo laringectomia totale: analisi dei fattori di rischio con particolare attenzione allo stato nutrizionale
F. Mattioli1, M. Bettini1, G. Molteni1, A. Piccinini1, F. Valoriani2, S. Gabriele2, L. Presutti1
1 Head and Neck Department, University Hospital of Modena, Italy; 2 Nutritionist, University Hospital of Modena, Italy
Summary
Pharyngocutaneous fistula (PCF) is the most common complication following total laryngectomy and the most difficult to manage. It often causes increased morbidity, delays starting adjuvant therapy, prolongs hospitalisation, increases treatment costs and reduces the quality of life (QoL). The objective of this study is to analyse the predisposing factors and the most important nutritional parameters related to the development of PCF in patients undergoing total laryngectomy and to suggest medical alternatives that might improve results. We performed a retrospective study of 69 patients who underwent either primary or salvage total laryngectomy in our department between January 2008 and January 2012. Risk factors for fistula formation were analysed including tumour characteristics (histology, grading, AJCC stage), treatment (primary or salvage surgery, extent of resection, flap reconstruction, preoperative radiotherapy), comorbidity and nutritional status (preoperative haemoglobin, albumin and prealbumin levels and their changes during hospitalisation). Twenty-four patients developed a PCF (overall incidence 34.8%). Fistula formation was significantly higher in patients with diabetes, preoperative malnutrition (identified from low preoperative albumin and prealbumin levels). After specific nutritional evaluation and support, no patient developed a PCF. Risk factors for PCF formation are extensively treated in the literature but identification of high-risk patients is still controversial. Our study demonstrates that nutritional status of the patient, assessed by preoperative albumin, is also an important risk factor for PCF formation in addition to classical factors. Maintenance of a normal perioperative nutritional status can be helpful to avoid this complication.
Riassunto
La formazione di fistole faringocutanee è una delle complicanze più frequenti dopo laringectomia totale e la più difficile da gestire. La comparsa di una fistola faringocutanea determina spesso aumento della morbidità, ritardo nell’inizio delle terapie adiuvanti, prolungata ospedalizzazione, aumento dei costi di trattamento e riduzione della qualità di vita. L’obiettivo di questo studio è analizzare i principali fattori di rischio e i parametri nutrizionali correlati allo sviluppo di fistole faringocutanee nei pazienti sottoposti a laringectomia totale e valutare i possibili interventi terapeutici finalizzati a ridurre l’incidenza di tale complicanze. Abbiamo effettuato uno studio retrospettivo su 69 pazienti sottoposti presso il nostro istituto a laringectomia totale, come trattamento primitivo o di salvataggio, fra gennaio 2008 e gennaio 2012. I fattori di rischio per la formazione di fistole faringocutanee analizzati sono stati: caratteristiche del tumore (istologia, grading, stadio, ecc.), trattamento (chirurgia primitiva o di salvataggio, estensione della resezione, ricostruzione con lembo, radioterapia preoperatoria, ecc.), comorbidità e stato nutrizionale (valori e trend di emoglobina preoperatoria, albumina e prealbumina). Dopo valutazione e supporto nutrizionale mirato nessun paziente ha sviluppato fistole faringocutanee. L’identificazione dei pazienti ad alto rischio di fistola faringocutanea dopo laringectomia totale è argomento ancora dibattuto in letteratura. Il nostro studio ha dimostrato che lo stato nutrizionale del paziente, valutato attraverso i valori di albumina preoperatoria, è anch’esso un fattore di rischio per lo sviluppo di fistole faringocutanee. Quindi il mantenimento di un stato nutrizionale adeguato può essere utile per evitare tale complicanza.