Nasal septal deformities in chronic rhinosinusitis patients: clinical and radiological aspects
Aspetti clinici e radiologici delle deformità del setto nasale in pazienti affetti da rinosinusite cronica
G. Poje1, J.S. Zinreich2, N. Skitareli´c3, K. Đuri´c Vukovi´c1, G.C. Passàli4, D. Passàli5, R. Mladina1
1 Department of Otorhinolaryngology Head and Neck Surgery, Clinical Hospital Center Zagreb, Croatia, 2 Division of Neuroradiology, Department of Radiology, The Johns Hopkins Hospital, Baltimore, USA, 3 Department of Otorhinolaryngology Head and Neck Surgery, General Hospital Zadar, Croatia, 4 ENT Clinic, Catholic University of the Sacred Heart, Rome, 5 Department of ORL Head and Neck Surgery, Policlinico Le Scotte, Siena, Italy
Summary
Septal deformities are very frequent in patients suffering from chronic rhinosinusitis (CRS). The question is whether or not some types of septal deformities are involved more frequently in this process or not. The authors observed the incidence of particular types of septal deformities in a group of CRS patients using Mladina classification. The same has been done with a control group that consisted of healthy volunteers. In the literature, type 7 has been found very frequently, i.e. in nearly 30% of all CRS cases. Herein, type 7 was mostly composed of types 3 and 5. Type 3 can be accurately recognised on axial MSCT scans, while type 5 can be accurately recognised on coronal views. Concomitant septal surgery at the time of endoscopic sinus surgery is recommended.
Riassunto
Le deformità del setto nasale sono molto frequenti in pazienti affetti da rinosinusite cronica (CRS). La domanda è se alcune deformità possono aggravare più di altre questo processo patologico. In questo lavoro gli autori hanno studiato l’incidenza di particolari tipi di deformità in un gruppo di pazienti affetti da CRS usando la classificazione di Mladina. Lo stesso è stato fatto in un gruppo di controllo costituito da volontari sani. Il tipo 7 molto è stato riscontrato nel 30% dei casi di CRS. Tale tipo risulta essere caratterizzato dalla presenza contemporanea di diverse deformità e più frequentemente dall’associazione del tipo 3 e 5. Il tipo 3 evidenziabile accuratamente con scansioni TC assiali ed il tipo 5 con scansioni coronali. Gli autori concludono sostenendo l’importanza e l’utilità di una settoplastica da eseguirsi, in pazienti, che presentano una deformazione tipo 7, in concomitanza con la FESS.