The rs39335 polymorphism of the RELN gene is not associated with otosclerosis in a southern Italian population
Il polimorfismo rs39335 del gene RELN non è associato con l’otosclerosi in una popolazione del Sud Italia
S. Iossa1 2, V. Corvino1, P. Giannini1, R. Salvato1, M. Cavaliere1, M. Panetti3, G. Panetti4, B. Piantedosi4, E. Marciano1, A. Franzè2 5
1 Unit of Audiology, Department of Neurosciences, University “Federico II”, Naples, Italy; 2 Institute of Genetics and Biophysics “A. Buzzati Traverso”, CNR, Naples, Italy; 3 Department of Otorhinolaryngology, University “Federico II”, Naples, Italy; 4 UOC Otorhinolaryngology, PO Ascalesi, Naples, Italy; 5 CEINGE-Biotecnologie Avanzate, Naples, Italy
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Summary
Otosclerosis, the single most common cause of hearing impairment in white adults, is characterised by bone dystrophy localized to the otic capsule and isolated endochondral bone sclerosis with alternating phases of bone resorption and formation. Conductive hearing loss develops when otosclerotic foci invade the stapedio-vestibular joint (oval window) and interfere with free motion of the stapes, but affected subjects frequently develop profound sensorineural hearing loss. The aetiology of otosclerosis is unknown. In the last years, several association studies have been performed and have suggested that single nucleotide polymorphisms in some genes may be implicated in development of otosclerosis. The strongest association has been demonstrated for the reelin gene, located on chromosome 7q22.1, which encodes an extracellular matrix protein. The involvement of reelin in the pathogenesis of otosclerosis is controversial; it was identified in European and North African populations, but was excluded in an Indian population. To analyze the role of reelin in otosclerosis, it has been studied in a case-control analysis for the polymorphism rs39335 in a southern Italy population. In this population, the pathogenic link between the rs39335 variant and otosclerosis was excluded.
Riassunto
L’otosclerosi, la causa più comune di perdita uditiva tra gli adulti bianchi, è caratterizzata da distrofia ossea localizzata alla capsula otica e sclerosi ossea encondrale isolata con alternanza di fasi di riassorbimento e formazione dell’osso. L’ipoacusia trasmissiva si sviluppa quando i focolai otosclerotici invadono l’articolazione stapedio-ovalare (finestra ovale) ed interferiscono con il libero movimento della staffa, ma spesso i soggetti affetti sviluppano un’ipoacusia neurosensoriale profonda. Ad oggi, l’eziologia dell’otosclerosi non è ancora nota. Negli ultimi anni, studi di associazione di diversi polimorfismi sono stati eseguiti e hanno suggerito il coinvolgimento di alcuni di essi nell’insorgenza dell’otosclerosi. L’associazione più forte è stata dimostrata per il gene relina, localizzato sul cromosoma 7q22.1 codificante una proteina della matrice extracellulare. Il coinvolgimento di relina nella patogenesi dell’otosclerosi è controverso in quanto è stato identificato in alcune popolazioni Europee e del Nord Africa, ma è stato escluso nella popolazione Indiana. Per analizzare l’importanza di relina nell’otosclerosi è stato realizzato uno studio di associazione caso-controllo per il polimorfismo rs39335 in una popolazione del Sud Italia. In questa popolazione l’associazione del polimorfismo rs9335 nello sviluppo dell’otosclerosi è stata esclusa.