Are brown tumours a forgotten disease in developed countries?
I tumori bruni: patologia dimenticata nei paesi sviluppati?
C. De Crea, E. Traini, L. Oragano, C. Bellantone, M. Raffaelli, C.P. Lombardi
U.O. di Chirurgia Endocrina e Metabolica, Università Cattolica del S. Cuore, Policlinico “A. Gemelli”, Rome, Italy
Summary
Brown tumours (BT), an expression of osteitis fibrosa cystic due to primary hyperparathyroidism (pHPT), can occasionally be mistaken for malignancy. Among 615 patients who underwent parathyroidectomy for pHPT in our institution, the medical records of three patients affected by BT were reviewed. The first patient underwent surgical removal of the orbital mass for a suspected lachrymal gland neoplasm. The remaining two patients underwent, respectively, leg amputation and femur resection for a suspected bone malignancy. Final histology showed a BT in three cases. All three patients were admitted to our Division and underwent successful parathyroidectomy for parathyroid adenoma in two cases and for parathyroid carcinoma in the remaining case. When faced with an osteolithic bone lesion, complete evaluation of medical history, biochemical and radiographic findings can help to reach a correct diagnosis and avoid unnecessary bone resections.
Riassunto
I tumori bruni (BT), rara manifestazione dell’iperparatiroidismo primitivo (pHPT), possono talvolta essere misdiagnosticati come tumori maligni dell’osso. Su un totale di 615 pazienti sottoposti a paratiroidectomia abbiamo analizzato tre pazienti affetti da BT. Il primo paziente è stato sottoposto a un’orbitotomia per una sospetta neoplasia della ghiandola lacrimale. Gli altri due pazienti sono stati sottoposti, rispettivamente, a un’amputazione di gamba e ad una resezione di femore. L’esame istologico definitivo ha confermato in tutti i casi un tumore bruno dell’osso ed i pazienti sono stati successivamente sottoposti a paratiroidectomia per un adenoma paratiroideo in due casi, e per carcinoma paratiroideo nel rimanente caso. La nostra esperienza dimostra che un corretto inquadramento diagnostico dei pazienti affetti da pHPT può evitare inutili resezioni ossee.