Reirradiation of recurrent head and neck cancer using high-dose-rate brachytherapy
Re-irradiazione mediante brachiterapia ad alte dosi nelle recidive dei tumori della testa e del collo
V. Rudzianskas1, A. Inciura1, E. Juozaityte1, M. Rudzianskiene1, R. Kubilius2, S. Vaitkus3, M. Kaseta3, D. Adliene4
1 Lithuanian University of Health Sciences, Oncology Institute; 2 Lithuanian University of Health Sciences, Department of Maxillofacial Surgery; 3 Lithuanian University of Health Sciences, Department of Otorhinolaryngology; 4 Kaunas University of Technology, Physics Department, Kaunas, Lithuania
Summary
The aim of the present study was to evaluate the results of hypofractionated accelerated CT-guided interstitial HDR-BRT using 2.5 Gy per fraction. From December 2008 to March 2010, 30 patients were treated for recurrence of previously-irradiated head and neck cancer. Thirteen patients underwent surgical resection followed by HDR-BRT to the tumour bed. Seventeen patients were treated with HDR-BRT only. All patients received 2.5 Gy twice per day for a total dosage of 30 Gy. The overall survival rate (OS) for the entire group at 1 and 2-years was 63% and 47%, while local control (LC) was 73% and 67%, and disease-free survival (DFS) was 60% and 53%, respectively. Patients treated with surgical resection and HDR-BRT showed an improvement in both 2-year LC (77% vs. 47%, p = 0.013) and 2-year OS (62% vs. 35%, p = 0.035) compared to patients treated with HDR-BRT only. Median OS for pre-treatment tumour volumes ≤ 36 cm3 was 22 months and 9.2 months for those > 36 cm3 (p = 0.038). Grade II and IV late complications occurred in 3% of patients. There were no grade V complications. The interstitial HDR brachytherapy regimen using 2.5 Gy twice daily fractions at a total dose of 30 Gy offers an effective treatment option for patients with recurrent previously-irradiated head and neck cancer with a low rate of late high grade toxicity. Surgical resection had a positive effect on survival and local control in management of patients with recurrent head and neck cancer.
Riassunto
L’obbiettivo dello studio è stato valutare i risultati della brachiterapia interstiziale ipofrazionata TC guidata ad alte dosi (HDR-BRT) applicata con schema accelerato e frazioni di 2,5 Gy. Nel periodo di tempo compreso fra dicembre 2008 e marzo 2010 sono stati re-irradiati 30 pazienti affetti da recidiva di tumore della testa e del collo in esiti di pregressa radioterapia. Tredici di questi pazienti sono stati sottoposti ad una resezione chirurgica seguita da HDR-BRT sul letto tumorale. Diciassette pazienti sono stati trattati con HDR-BRT esclusiva. A tutti i pazienti è stata somministrata una dose di 2,5 Gy due volte al giorno fino al raggiungimento di 30 Gy di dose complessiva. La sopravvivenza globale considerando l’intero gruppo è stata del 63% al primo anno e del 47% al secondo anno di follow-up. Il controllo locale, invece, rispettivamente del 73% e del 67% dei casi; la sopravvivenza specifica per malattia infine è stata rispettivamente del 60% e del 53% dei casi. I pazienti trattati mediante resezione chirurgica più HDR-BRT presentavano rispetto ai pazienti trattati con HDR-BRT esclusiva un miglior controllo locale di malattia a due anni (77% vs. 47%, p = 0.013) ed una migliore sopravvivenza globale a due anni (62% vs. 35%, p = 0.035). La sopravvivenza mediana globale è stata di 22 mesi per tumori di dimensioni pre-trattamento ≤ 36 cm^3 e di 9,2 mesi per quelli > 36 cm3 (p = 0.038). Il 3% dei pazienti ha presentato complicanze tardive di III e IV grado, mentre nessuno ha mostrato complicanze di V grado. La scelta della brachiterapia interstiziale HDR applicata in frazioni da 2,5 Gy al giorno fino ad un totale di 30 Gy si è dimostrata essere un’efficace opzione terapeutica nei pazienti con tumore recidivante della testa e del collo in esiti di radioterapia, mostrando per altro un basso rischio di tossicità tardiva di alto grado. La resezione chirurgica ha avuto un effetto positivo nella gestione dei pazienti con recidiva di tumore della testa e del collo in termini di sopravvivenza e controllo locale di malattia.