Endoscopic transnasal resection of anterior skull base malignancy with a novel 3D endoscope and neuronavigation
Resezione transnasale endoscopica di neoplasia della base cranica anteriore con tecnica endoscopica 3D e neuronavigazione
P. Castelnuovo, P. Battaglia, M. Bignami, F. Ferreli, M. Turri-Zanoni, E. bernardini, R. Lenzi1, I. Dallan
Dept. of Otorhinolaryngology, Azienda Ospedaliero-Universitaria, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, University of Varese, Italy; 1 Unit of Otorhinolaryngology, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Pisa, Italy
Summary
The surgical treatment of sinonasal malignancies is in continuous evolution. In selected patients, endoscopic resection has become a sound alternative to traditional external approaches. Further improvements are necessary to enhance the possibilities of endoscopic transnasal resection of sinonasal malignancies. We present a case of intestinal-type adenocarcinoma of the left nasal fossa eroding the skull base that affected a 56-year-old male. The patient was surgically-treated by means of a four-hand binarial endoscopic transnasal resection using a 3D endoscopic system and neuronavigation. Surgery was completed in 5 hours without significant complications. Surgeons were able to recognize and manage anatomical structures, and to control bleeding easily thanks to the bimanual technique and 3D visualization. The new 3D scopes and the bimanual technique under the guidance of a navigation system represent an interesting solution that can overcome the traditional limits of the traditional set up currently used.
Riassunto
Il trattamento chirurgico delle neoplasie naso-sinusali è in continua evoluzione. La resezione endoscopica rappresenta una valida alternativa agli approcci esterni in determinati pazienti. Un ulteriore miglioramento della tecnica è necessario per massimizzare le possibilità di una resezione endoscopica transnasale delle neoplasie nasosinusali. Nel presente articolo riportiamo il caso di un uomo di 56 anni affetto da adenocarcinoma di tipo intestinale della fossa nasale sinistra con interessamento della base cranica. Il paziente è stato trattato chirurgicamente attraverso un approccio transnasale endoscopico utilizzando un sistema endoscopico 3D e con l’ausilio del neuronavigatore. L’intervento è stato completato in 5 ore senza complicanze. È stato possibile riconoscere e gestire le strutture anatomiche e controllare il sanguinamento con facilità grazie alla tecnica bimanuale e alla visualizzazione tridimensionale. I nuovi endoscopi tridimensionali, insieme ad una tecnica bimanuale e all’aiuto dei sistemi di navigazione, rappresentano una soluzione interessante che può superare i limiti dell’armamentario endoscopico tradizionale.